Il Marchio Sostenibilità Alto Adige per le destinazioni.

Dare l’esempio

Il Marchio Sostenibilità Alto Adige permette alle destinazioni di rendere visibile il proprio impegno a favore dello sviluppo sostenibile. La gradualità del percorso per raggiungere tale obiettivo è rispecchiata dai tre livelli previsti dal marchio: ciò che conta è progredire! Ciascun livello prevede determinati criteri da soddisfare. La destinazione che li raggiunge, come da audit di verifica, si avvicina allo standard GSTC. Il terzo e ultimo livello corrisponde alla certificazione GSTC, riconosciuta a livello internazionale.

Qui trovate i criteri e gli indicatori

In breve

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Il sistema a 3 livelli

Il Marchio Sostenibilità Alto Adige è suddiviso in tre livelli. Nei diversi livelli i criteri legati a gestione sostenibile, sostenibilità socioeconomica, sostenibilità culturale e sostenibilità ecologica devono essere raggiunti in misura diversa. Solo il livello 3 è riconosciuto dal GSTC.

Maggiori informazioni sul sistema a 3 livelli per le destinazioni

Audit: un controllo accurato

La certificazione rappresenta una tappa importante lungo il percorso verso la sostenibilità. Il conferimento di un marchio di sostenibilità è preceduto da un audit della durata di più settimane, atto a stabilire quali criteri risultino soddisfatti e quali passaggi debbano essere ancora completati per acquisire la certificazione. Le verifiche sono eseguite a intervalli regolari da un’organizzazione esterna e indipendente. Il processo di audit, con le relative raccomandazioni, permette alle destinazioni di implementare ulteriori misure sostenibili. In questo modo possiamo ottenere uno sviluppo costante, fino alla certificazione con lo Standard Alto Adige.

Organismi di certificazione

Le destinazioni in possesso di certificazioni conformi allo Standard Alto Adige possono richiedere il conferimento del Marchio Sostenibilità Alto Adige. Tale servizio di certificazione è attualmente fornito dalle organizzazioni Green Destinations e Vireo. Nel seguente documento troverete un elenco dei criteri che devono essere soddisfatti e gli indicatori utilizzati per la valutazione.

I criteri GSTC: il punto di partenza per guardare al futuro

Uno degli standard più affidabili a livello mondiale

Gestione sostenibile

Questo settore comprende principalmente gli obiettivi e gli sviluppi strategici di una destinazione, le misure atte a realizzare lo sviluppo sostenibile, così come un programma di risk management. Un ruolo chiave spetta in questo contesto alla gestione degli stakeholder e all’interfacciarsi dei singoli portatori di interesse per promuovere un approccio coordinato allo sviluppo sostenibile.

Sostenibilità socioeconomica

Questo ambito riguarda l’importante contributo del turismo all’economia della destinazione e ne valuta le ricadute sul territorio e la popolazione in termini di occupazione, pari opportunità e inclusione. Un ulteriore obiettivo è rappresentato dalla creazione di un’economia circolare a livello locale, basata sulla stretta collaborazione tra le imprese interessate.

Sostenibilità culturale

Le linee guida sono incentrate sulla protezione del patrimonio culturale materiale e immateriale, di tradizioni e usanze, così come sulla gestione sostenibile dell’accesso ai siti culturali.

Sostenibilità ecologica

Il quarto ambito riunisce le linee guida relative alla preservazione del paesaggio e della biodiversità. I criteri comprendono ad esempio misure atte a incentivare il risparmio idrico ed energetico e a ridurre l’inquinamento acustico e luminoso, la produzione di rifiuti e le emissioni di gas serra.

Raggiungere insieme l’obiettivo

I servizi di affiancamento che offriamo

Know-how e consulenza

Il Programma di sostenibilità con i suoi quattro criteri, adattati alle esigenze dell’Alto Adige, è il principale punto di riferimento della nostra attività. Le linee guida indirizzano lo sviluppo delle destinazioni dell’Alto Adige e sono fonte di ispirazione per i progetti futuri. I collaboratori e le collaboratrici di IDM in possesso della qualifica di consulenti GSTC analizzano i quattro ambiti insieme alle organizzazioni turistiche, elaborano misure concrete e ne accompagnano l’attuazione. Per maggiori informazioni sul processo di consulenza, contattateci all’indirizzo destination(at)idm-suedtirol.com.

Formazione e scambio

Per consentire alle destinazioni turistiche di rendere le loro azioni più sostenibili sul lungo periodo, IDM offre regolarmente corsi di formazione sul tema della sostenibilità nel turismo. Le iniziative comprendono, tra gli altri, seminari su good practices del settore e lo scambio continuo tra le diverse organizzazioni turistiche del territorio e i partner internazionali.

Progetti pilota condivisi

IDM porta all’attenzione del settore tematiche specifiche, del tutto nuove o in fase di sperimentazione per il territorio, sviluppando e attuando diversi progetti pilota in collaborazione con singole destinazioni e partner. Tra i progetti già concretizzati, un sondaggio su un campione di ospiti, un ulteriore sondaggio che ha coinvolto la popolazione locale (realizzato in collaborazione con EURAC research), un calcolo del valore aggiunto del turismo nella rispettiva area d’interesse e un piano di adeguamento al cambiamento climatico in relazione al turismo.

Documenti da scaricare

La via altoatesina verso il futuro

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